341.150



 

Regolamento

sull’esecuzione delle pene nella forma del lavoro di utilità pubblica

(Regolamento sul LUP)

(del 30 marzo 2017)

 

La Conferenza latina delle autorità cantonali competenti in materia

di esecuzione delle pene e delle misure (la Conferenza),

 

visti:

Gli articoli 75, 79a, 96, 372 cpv. 3, 375, 379 e 380 del Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 (CP)[1];

L’ordinanza del 19 settembre 2006 relativa al Codice penale svizzero e al Codice penale militare (O-CP-CPM)[2];

Gli articoli 1 e 4 del concordato del 10 aprile 2006 sull’esecuzione delle pene privative di libertà e delle misure concernenti gli adulti e i giovani adulti nei cantoni latini (Concordato latino sulla detenzione penale degli adulti);

A seguito delle proposte della Commissione latina di Probazione, dell’8 marzo 2017, e della Commissione concordataria latina, del 9 marzo 2017,

decide:

Capitolo 1

Principi

 

Tipi di sanzioni

Art. 11Le condizioni per la concessione del lavoro di utilità pubblica (LUP) sono definite dall’articolo 79a CP.

2Il LUP è ammesso per le pene privative di libertà, le multe[3] e le pene pecuniarie.

3Il LUP non è ammesso se la multa o la pena pecuniaria non è stata pagata ed è stata ordinata l’esecuzione di una pena privativa di libertà sostitutiva[4].

 

Descrizione

Art. 21Il LUP deve essere eseguito a favore di istituzioni sociali, di enti di utilità pubblica o di persone bisognose.

2Il condannato esegue il LUP durante il suo tempo libero.

3Esso non è remunerato.

 

Calcolo delle ore

Art. 31Quattro ore di LUP eseguite corrispondono a un giorno di pena privativa di libertà, a un’aliquota giornaliera di pena pecuniaria, o un giorno di pena privativa di libertà sostitutiva in caso di contravvenzione[5].

2Se la pena è pronunciata in mesi, un mese corrisponde a trenta giorni, ovvero 120 ore.

 

Capitolo 2

Condizioni di applicazione

 

 

Condizioni temporali

Art. 41Il LUP è ammesso a condizione che la pena pronunciata o la durata totale delle pene eseguibili simultaneamente:

a)sia inferiore o uguale a 6 mesi; la detenzione provvisoria o per motivi di sicurezza non è considerata nel calcolo (principio lordo)[6];

b)sia superiore a 6 mesi ma, tenuto conto della detenzione provvisoria o per motivi di sicurezza, restino da eseguire 6 mesi al massimo (principio netto)[7].

2Per le pene con sospensione condizionale parziale, la parte senza condizionale è determinante per l’applicazione del capoverso 1.

 

Residuo di pene e pena unica

Art. 5Se dopo la revoca della liberazione condizionale, uno o più residui di pena devono ancora essere eseguiti, gli elementi seguenti sono determinanti per il calcolo della durata della pena:

a)il residuo della pena, se il giudice non ha inflitto una pena unica;

b)la pena complessiva, se il giudice ha inflitto una pena unica.

 

Condizioni personali

Art. 6Le condizioni seguenti devono essere adempiute per beneficiare del LUP:

a)formale richiesta della persona condannata;

b)esclusione del rischio di fuga;

c)esclusione del rischio di recidiva;

d)autorizzazione di soggiorno in Svizzera;

e)nessuna espulsione ai sensi degli art. 66a e 66abis CP;

f)autorizzazione della persona condannata a comunicare al datore di lavoro[8] l’infrazione che ha condotto alla sanzione;

g)capacità di rispetto delle condizioni quadro poste dall’autorità di esecuzione e dall’organizzazione che impiega la persona condannata.

 

Capitolo 3

Procedura

 

Compiti dell’autorità

Art. 7L’autorità d’esecuzione:

a)informa la persona condannata delle modalità di questa forma di esecuzione;

b)impartisce alla persona condannata un termine per l’inoltro della domanda di questa particolare forma d’esecuzione;

c)esamina la domanda della persona condannata e i documenti prodotti;

d)statuisce sulla domanda e, in caso di accettazione, fissa il luogo e l’inizio dell’esecuzione nonché le condizioni alle quali è sottoposta la persona condannata.

 

Obbligo della persona condannata

Art. 81La persona condannata deve fornire, su richiesta dell’autorità d’esecuzione, tutti i documenti e tutte le informazioni utili a sostegno della sua domanda.

2In particolare, la persona condannata di nazionalità straniera consegna un attestato del suo diritto di soggiornare in Svizzera.

 

Altre forme di esecuzione

Art. 91Se la persona condannata non soddisfa le condizioni per beneficiare del LUP, l’autorità può accordarle un termine ulteriore per richiedere un’altra forma di esecuzione.

2Questa possibilità è esclusa in caso di abuso, di mancato rispetto dell’obbligo di cooperare e comunicare, d’inosservanza dei termini, di trasmissione di documenti incompleti e in presenza di circostanze che escludono a priori una forma d’esecuzione agevolata.

 

 

Capitolo 4

Attuazione

 

Autorizzazione

Art. 101L’autorizzazione del LUP, rispettivamente la convenzione tra l’autorità d’esecuzione, la persona condannata e il datore di lavoro regolano segnatamente:

a)la natura e la durata del LUP;

b)il piano di impiego del LUP, con l’inizio dell’attività e il tempo di lavoro;

c)la sorveglianza del LUP, la comunicazione del mancato rispetto dell’obbligo di lavoro e l’annuncio della fine dell’impiego.

2La persona condannata effettua almeno otto ore di lavoro di utilità pubblica per settimana.

3La durata della trasferta dal domicilio e il tempo dei pasti non sono considerati nel calcolo delle ore di esecuzione del LUP.

 

Obblighi della persona condannata

Art. 111Qualora la persona condannata non fosse in grado di rispettare le condizioni poste, deve darne comunicazione immediata all’autorità competente.

2Inoltre, essa informa senza indugio l’autorità competente di ogni modifica nella sua situazione personale.

 

Controlli

Art. 121Durante l’esecuzione del LUP, l’autorità controlla che la persona condannata esegua l’attività che gli è stata assegnata.

2A tale scopo, essa prende tutte le misure che ritiene utili. In particolare essa può, in ogni tempo recarsi sul luogo d’impiego della persona condannata.

3L’autorità può delegare la sua competenza a un’altra autorità.

 

Capitolo 5

Modifica delle condizioni di ammissione dopo la concessione

dell’autorizzazione o durante l’esecuzione

 

Estinzione delle condizioni

Art. 131Il cumulo di una pena privativa di libertà sostitutiva per multa o pena pecuniaria durante l’esecuzione del LUP implica di regola l’interruzione del LUP.

2Se la persona condannata non adempie più le condizioni personali per il LUP o vi rinuncia, lo stesso è interrotto. Il saldo di pena privativa di libertà è eseguito nella forma ordinaria o in regime di semiprigionia, se essa ne adempie le condizioni. Se del caso, è recuperata la pena pecuniaria o la multa.

 

Capitolo 6

Violazione delle regole/mancato rispetto del piano di esecuzione

 

Diffida

Art. 14L’autorità può diffidare la persona condannata che non rispetta le condizioni del LUP o se, in altro modo, tradisce la fiducia riposta, in particolare se:

a)non effettua il lavoro nei termini concordati;

b)detiene o consuma sostanze stupefacenti;

c)non rispetta le norme o un obbligo che gli è stato imposto.

 

Revoca del regime

Art. 151Se, nonostante formale diffida, la persona condannata persiste nel suo comportamento, l’autorità può revocare il LUP e ordinare, con effetto immediato, l’esecuzione del residuo di pena in regime ordinario o, se ne adempie le condizioni, nella forma della semiprigionia. Se del caso, è recuperata la pena pecuniaria o la multa.

2Nei casi gravi, invece della diffida, può essere ordinata la revoca immediata.

 

Sospensione provvisoria

Art. 161L’autorità competente può, per motivi gravi o come misura precauzionale, sospendere provvisoriamente il LUP.

2In caso di residuo di pena privativa di libertà, l’esecuzione prosegue immediatamente in regime ordinario.

3Una decisione di merito è emanata entro 10 giorni.

 

Inchiesta penale

Art. 17Se, contro la persona condannata viene aperta un’inchiesta penale durante l’esecuzione del LUP, quest’ultimo può essere sospeso o revocato.

 

Computo in caso di diverse pene

Art. 18Se diverse pene devono essere scontate, il LUP effettuato è computato di regola sulle pene che si prescrivono per prime.

 

Capitolo 7

Computo di pagamenti parziali

 

Modalità

Art. 191Il pagamento di multe e di pene pecuniarie è computato secondo l’espressa volontà della persona condannata. In assenza di una dichiarazione esplicita, l’autorità opta per la soluzione più favorevole alla persona condannata.

2È possibile derogare a questa regola se la prescrizione è prossima. In tal caso, i pagamenti sono computati sulle multe o pene pecuniarie che si prescrivono per prime.

 

Capitolo 8

Partecipazione alle spese di esecuzione

 

Principio

Art. 20La persona condannata assume le spese legate all’esecuzione del LUP, segnatamente le spese di trasferta tra il domicilio e il luogo di lavoro e le spese per i pasti.

 

Capitolo 9

Liberazione condizionale

 

Principio

Art. 211La persona che effettua un LUP come alternativa ad una pena privativa di libertà può beneficiare di una liberazione condizionale secondo le disposizioni relative alla liberazione condizionale dell’esecuzione ordinaria, con le particolarità seguenti:

a)i dati dell’esecuzione sono calcolati sulla base delle ore di lavoro effettuate, convertite in giorni d’esecuzione;

b)il rapporto della direzione dello stabilimento è sostituito dalla griglia di controllo delle ore di lavoro e, se del caso, dalla valutazione della qualità del lavoro.

2Le regole della liberazione condizionale non si applicano ad un LUP, o alla parte di un LUP, effettuata come alternativa al pagamento di una multa o di una pena pecuniaria.

 

Capitolo 10

Disposizioni finali

 

Entrata in vigore

Art. 221Il presente regolamento entra in vigore il 1° gennaio 2018.

2La Conferenza invita i governi dei cantoni della Svizzera latina ad adeguare le loro norme cantonali relative all’esecuzione di una pena nella forma del lavoro di utilità pubblica.

3Il presente regolamento si applica anche alle pene pronunciate prima della sua entrata in vigore, ma la cui esecuzione non è ancora iniziata.

4Esso è pubblicato nel sito internet della Conferenza e da ogni cantone secondo la propria procedura.

 

 

 

Il Segretario generale: Blaise PéquignotLa presidente: Béatrice Métraux

Conseillère d’Etat

 

 

 

Pubblicato nel BU 2017, 507.


[1]  RS 311.0.

[2]  RS 311.01.

[3]  Il LUP non entra in linea di conto per le multe d’ordine. Se la persona condannata non paga la multa d’ordine immediatamente o nel termine fissato, essa è oggetto di una procedura penale ordinaria. La multa d’ordine inflitta nella procedura penale ordinaria resta riservata (cfr. gli art. 6 e 14 della legge del 18.03.2016 sulle multe d’ordine).

[4]  Cfr. art. 79a cpv. 2 CP. Questa esclusione è valida anche quando pene privative di libertà sostitutive devono essere eseguite contemporaneamente a pene privative di libertà.

[5]  Il lavoro di utilità pubblica potrà sostituirsi anche ad una multa per contravvenzione. Non è tuttavia possibile che una persona condannata possa eseguire, con questa forma, una pena privativa di libertà sostitutiva che deve scontare perché non ha pagato una pena pecuniaria o una multa (cfr. Messaggio, FF 2012, p. 4201).

[6]  Il principio lordo significa che l’esame delle condizioni temporali si basa sulla durata della pena pronunciata, senza computo della detenzione già effettuata.

[7]  Il principio netto significa che l’esame delle condizioni temporali si basa sulla durata della pena pronunciata, con computo della detenzione già effettuata.

[8]  È un datore di lavoro ai sensi del presente regolamento ogni istituzione o persona presso la quale una persona condannata esegue un LUP.