Scheda del documento
Designazione di rappresentanti, -
Il 7 settembre 1367 Pinotto «de Pinotis», vicario generale del signore di Milano Galeazzo Visconti, nella lite tra il comune e il contado di Bellinzona, da una parte, il comune e la pieve di Locarno, da un'altra, e il comune e la valle di Lugano, da una terza parte, relativa ad un omicidio e ad una rapina compiuti sul Monte Ceneri, aveva ingiunto alle parti di designare quattro uomini ciascuno per piantare dei termini di confine. Il consiglio di Bellinzona ha incaricato Fomasolo Cusa del fu Giovanni, procuratore, Abbondiolo Motta del fu Mallo, Giovannolo Motta del fu Ottobello, Minolo del fu Albertuccio «de Pedragnia» e il notaio Biagino Somazzi, che si recano sul Monte Ceneri per piantare, alla presenza dei rappresentanti dei comuni di Lugano e Locarno, cinque termini ai confini del territorio di Bellinzona «ad Vallegium de Canegio Cerbino subtus stratam francischam», «ad Sanctum Leonardum iuxta ecclesiam Sancti Leonardi ultra rialem» e «in Fondo Montiscineri».
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Notai
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Tradizione e lingue
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Copia semplice (Sec. xvi)
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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680 mm x 380 mm, 42 righe.
Macchie e fori di piccole e medie dimensioni, alcuni dei quali risalenti alla lavorazione della pelle. |
Segnatura
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Archivio Comunale Bellinzona 3 (v.n. A. II/7)
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Regesto
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Motta, Pergamene varie, pp. 52-53.
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