Scheda del documento
Sentenza, Sententia
Romerio Lavizzari, podestà della pieve di Locarno e Ascona, respinge una richiesta presentatagli dal procuratore degli uomini di Pedemonte e dichiara che le condanne pronunciate nel 1328 riguardo alla violazione di certi diritti di pascolo e di raccolta dello strame sono valide. Il podestà condanna inoltre quelli di Pedemonte a rifondere agli uomini di Aurigeno 9 lire di denari nuovi, corrispondenti al compenso del loro procuratore Gibello Orelli di Locarno.
Immagine del documento non disponibile |
|
Notai
|
|
Tradizione e lingue
|
Originale
Lat. |
Osservazioni sulla data
|
Gli elementi della datazione non corrispondono tra loro: il 23 marzo 1330 cadeva di venerdì e non di sabato, come indicato nel documento.
|
Caratteristiche esteriori
|
335 mm x 505 mm, 31 righe.
Piccole rosicature lungo le pieghe. |
Segnatura
|
Archivio Patriziale Aurigeno 26
|
Inserti
|