Scheda del documento
Ricevuta, Instrumentum finis et confessionis
Giovanni Avondi detto Bionda del fu Avondo, abitante a Bellinzona, dichiara di avere ricevuto da Antonio del fu Giorgio «del Richo» di Castione, console e agente a nome del comune di Castione e Lumino, 30 fiorini del valore di tre lire e quattro soldi ognuno, concessi in prestito allo stesso comune il 24 aprile 1460, e di rinunciare a ogni pretesa in merito a un altro credito di sette ducati d'oro, che i rappresentanti del comune hanno estinto consegnando la somma al prete Bertramino, suo fratello.
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Notai
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Tradizione e lingue
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Originale
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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335 mm x 200 mm, 41 righe.
Alcuni fori di piccole dimensioni dovuti a rosicatura lungo le pieghe, diffuse macchie violacee causate dalla presenza di microrganismi. Numerazione a timbro su etichetta (XX secolo): 32. |
Segnatura
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Archivio Comunale Lumino 28
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