Scheda del documento
Testamento, Instrumentum testamenti et ordinamenti ac dominationis cum mortis et ultime voluntatis
Giovannina figlia del fu Albertino Guidinoi «de Ruzollo»di Locarno detta il suo testamento e lascia a Domenica, sua nipote e figlia del fu Pietro «olim Antonii Petrazii de Valzasiana», abitante a Locarno, e di Taddeina sua sorella un appezzamento di campo arativo nel territorio di Locarno «in Behora» e in caso di morte prematura, ad Antonio a Cristoforo e a Vittore fratelli di Domenica e digli di detta Taddeina e Pietro. Nomina eredi universali Cristoforo, suo fratello e figlio del fu Albertino, e Albertino, suo nipote e figlio del fu Gaspare, altro suo fratello e fratello di detto Albertino Giudino. Infine istituisce un legato di mezza brenta di vino rosso dal «Roncho de la Fragia» e 1 staio di mistura dal campo «de Sancto Iorio» per celebrare due annuali ogni anno a memoria della sua anima e dei suoi defunti dai frati di S. Francesco.
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Notai
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Tradizione e lingue
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Originale
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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285 mm x 270 mm, 44 righe.
Due piccolissimi fori, dovuti a rosicatura. |
Segnatura
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ASTi, Pergamene, Convento di S. Francesco (Locarno) 26
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