Repubblica e Cantone Ticino

Stampa risultati Ritorna alla lista dei risultati
16 agosto 1561, Vienna Vendita Giovanni del fu Antonio Giacomo «Pizzul» di Intragna aveva ricevuto 95 scudi d'oro meno 24 Kreuzer dal fratello Giorgio, somma per la quale era debitore nei confronti di Domenico Calcina, cittadino di Vienna, ovvero verso Augusto «de Ro», commerciante di Milano, per le stoffe di seta. Giovanni vende e rinuncia nelle mani del fratello Giorgio ad ogni pretesa sull'eredità paterna dei beni di Intragna, eccetto mezza casa e «canipae et saltarii». Immagine del documento non disponibile
Notai	Rogatario: Nicolaus Rhoemer p.i.a.n. ac sacratissimi et potentissimi principis et domini domini Ferdinandi electi Romanorum imperatoris semper augusti Hungarie, Bohemiaeque regis et archiducis Austrie consiliarius ex secretarius in suo excelsus regimine provintianum inferioris Austrie.
Tradizione e lingue	Originale Lat.
Caratteristiche esteriori	605 mm x 370 mm, 47 righe. Sulla stessa pergamena figurano la presente vendita (righe 1-35) e l'attestazione del 18 agosto 1561 (righe 36-47). Fori nella metà inferiore dovuti a rosicatura. Data e numerazione di E. Motta in colore viola nel verso: 1561 n° 22.
Segnatura	ASTi, Comune di Intragna 69