Scheda del documento

2 gennaio 1482, Locarno
Ricevuta, Instrumentum confessionis

Il capitolo del convento della chiesa di S. Francesco di Locarno, convocato nella cappella di S. Nicolao al suono della campanella su richiesta di frate Giovanni «de Carcano», guardiano del convento, e costituito dai frati Gabriele [di Locarno], vicario, Giovanni Francisco di Locarno, Bonaventura di Como, Giovanni Maria di Como e Giovanni Catalano, e Giovanni del fu Antonio de Rozollo, procuratore del convento di S. Francesco di Locarno, dichiara di aver ricevuto da Martino del fu Antonio Gamboni, abitante a Locarno, 6 brente di vino o mosto rosso e bianco, alla brenta di Locarno, a pagamento completo dei canoni passati su due appezzamenti di terreno vignato nel territorio di «Costera de Locarno» a Rororogno e «ad Voltam galli». Martino è tenuto a consegnare ogni anno 2 brente di vino rosso e bianco in esecuzione del legato istituito dai defunti Giovanni «filio quondam magistro Martinoli Mazaghi» di Locarno e Martinolo suo padre, nel testamento del 2 maggio 1451 (v. Convento di S. Francesco 24).

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Tradizione e lingue
Originale
Lat.
Caratteristiche esteriori
310 mm x 380 mm, 49 righe.
Fori risalenti alla lavorazione della pelle, nonché un foro, dovuto a rosicatura. Rimangono i fori di cuciture nel margine superiore.

Segnatura
ASTi, Pergamene, Convento di S. Francesco (Locarno) 60