Scheda del documento

1 marzo 1329, Golino
Convenzione, Carta pactorum et concordie

Nella lite tra il comune di Pedemonte, da una parte, e il comune di Golino e Francino Giacomali di Golino, dall'altra, in merito alla strada nel territorio di Golino tra il «planum Bossonum et pontem de Gulino» sulla quale transitano quelli di Pedemonte con le loro bestia e senza per raggiungere le loro terre «de Ovega», Romerio Lavizzari, giurisperito e podestà della comunità e pieve di Locarno e Ascona, stabilisce che quelli di Pedemonte possono andare con e senza bestie dal bosco «de Culoria sive de Nizora» fino alla cima del ponte di Golino per 6 spazzi e fino al sasso grosso, inoltre detto Francino deve recitare il prato dal bosco fino al sasso.

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Tradizione e lingue
Originale estratto da imbreviature (133<3>.02.22)
Lat.
Caratteristiche esteriori
255 mm x 470 mm, 24 righe.
Lacerazioni lungo le piegature, lacune nel margine superiore e rosicature lungo i bordi. La pergamena era probabilmente attaccata a un altro documenti, rimane il filo di canapa annodato nell'angolo inferiore sinistro. Data e numerazione di E. Motta a matita blu nel verso: 1329 n° 7.

Segnatura
ASTi, Comune di Intragna 5