Scheda del documento
Locazione, Instrumentum locationis
Giacomo del fu Pietro «Morandi» di [Prato] Lavizzara, abitante a Losone, caneparo delle chiese di S. Lorenzo e di S. Giorgio di Losone, investe a titolo di locazione a massarizio per tre anni rinnovabili a volontà delle parti Guglielmo del fu Zano «Misto» di Berzona in Onsernone della decima riscossa su un corte a prato, selva e gerbido con una casa coperta in piode sul monte Vosa in territorio di Losone «ad Plateam», al canone annuo di un soldo e tre imperiali di denari nuovi da consegnare per s. Martino.
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Notai
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Tradizione e lingue
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Originale
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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425 mm x 280 mm, 64 righe.
Alcune rosicature di lieve entità ai margini superiore e inferiore e lungo le piegature. Sulla stessa pergamena figurano la presente locazione (righe 1-39) e la ricevuta del 2 aprile 1433 (righe 40-64). |
Segnatura
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Archivio Patriziale Losone 22
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