Scheda del documento

1 maggio 1442, Golino
Locazione, Instrumentum hereditatis

Giovanni del fu Zani «Tempi» di Intragna, abitante a Golino, e Zanone <del fu> Guglielmo «de Curte Brunono» di Intragna, procuratori del comune di Intragna e Golino, investono a titolo di eredità Guglielmo figlio emancipato di Zane detto «Grate» di Verdasio, abitante a Intragna, di diversi terreni nel territorio di Intragna, al canone annuo di 2 staia di biada (segale e miglio per metà), 2 staia di vino, 1 staio di castagne verdi e passate, alla misura di Locarno, da consegnare per s. Martino, a condizione che il comune di Intragna e Golino faccia una casa su uno dei sedimi locati per detto Guglielmo e i suoi eredi e che possano mantenere «larem, elemoxinas et charitates».

Immagine del documento non disponibile

Notai
Tradizione e lingue
Originale
Lat.
Caratteristiche esteriori
470 mm x 360 mm, 70 righe.
Lacerazioni lungo i margini, in particolare quello superiore, e una lacerazione cucit con filo di canapa, nonché alcuni fori, dovuti a rosicatura. Data e numerazione di E. Motta a matita blu nel verso: 1442 n° 22.

Segnatura
ASTi, Comune di Intragna 23
Altri esemplari