Scheda del documento
Locazione e ricevuta, Instrumentum hereditatis
Fransino del fu Baldossio «de <...» e Bertra>mo del fu Giacomo «Guillielmuzii» di Losone, sindici e procuratori del comune di Losone, investono a titolo di eredità perpetua <Guglielmo> del fu Comino «Borelle» di Arcegno di un appezzamento a prato e selva <...> un edificio con un mulino («mollandinum de Lera»), situato in territorio di Losone «ad Molendinos de Arcegnio [...] subtus Gium» (?), col diritto di ricostruire detto mulino e di usufruire della roggia, al canone annuo di tre mine di mistura di segale e miglio in parti uguali, da consegnare per s. Martino. Per questa investitura Fransino e Bertramo dichiarano di aver ricevuto dal suddetto Guglielmo due <lire> di denari nuovi.
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Notai
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Tradizione e lingue
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Originale
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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545 mm x 335 mm, 59 righe.
Il documento presenta grosse lacune dovute a rosicatura soprattutto lungo le piegature verticali e alcune macchie violacee sul verso. |
Segnatura
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Archivio Patriziale Losone 26
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