Scheda del documento
Vendita e patti, Instrumentum venditionis, dati et cessionis et pactorum
Bernardo del fu Augustino «Augusti», console, Guglielmo del fu Giovanni «Augusti» e Antonio del fu Alberto «de Biegnio», tutti di Losone, procuratori del comune di Losone, Arcegno e Vosa e agenti a suo nome, vendono a B<attista Appiani>, Bernardo del fu Flippo «Francioni» di Cevio e Battista del fu Domenico «Martignoni» di Ronco del Gambarogno, che stipula per sé e per Giovan Pietro e Giovanni suoi fratelli, in ragione di un terzo ciascuno, una striscia di terreno nel «Salegio Magno de Subtus» di loro proprietà affinché gli acquirenti vi possano scavare una roggia, della stessa larghezza di quella situata presso il ponte «de Viganalle», per condurre acqua dal fiume Maggia fino ai loro saleggi, un tempo proprietà dei conti Rusca. Il prezzo della vendita, stabilito da quattro periti eletti dalle parti, è di mille duecento lire di terzoli che i rappresentanti del comune consegnano a Giovanni Giacomo «Rossalini» del fu Bernardino come acconto per la retrovendita, stipulata il giorno stesso, di detto saleggio e di altri beni. Le parti stabiliscono poi le condizioni per la costruzione e la gestione della roggia, che non dovrà essere di pregiudizio a quella a suo tempo concessa ad Ascona e che i proprietari dovranno costruire e mantenere a proprie spese.
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Notai
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Estraente: Marchus Antonius de la Turre i.a.p. et n. constitutus super quibuscumque instrumentis ac scripturis per eorum proprium notarium dominum Iohannem Iacobum f.q. magistri Antonii de la Turre patrem meum iuxta eius testamentum apud ser Franciscum Biancheti tabelionem 1537 de februario et similiter confirmatus per consilium generale comunitatis et plebis Locarni ad explenda ea in publicam formam tum autenticanda prout apud eius canzellarium dominum Iohannem Filipini de Orello eodem supra proximo anno die 16 martii et ita extraxii ab imbreviatura supranominati patris meii.
Rogatario: Iohannes Iacobus f.q. magistri Antonii de la Turre |
Tradizione e lingue
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Originale estratto da imbreviature (1542 maggio 16)
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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1090 mm x 420 mm, 135 righe.
Documento composto di tre fogli membranacei cuciti assieme. Un lungo taglio risalente alla lavorazione della pelle nella seconda membrana, cucito assieme con filo di canapa. Numerosi fori di piccole dimensioni dovuti a rosicatura nelle tre membrane, quattro fori di grandi dimensioni dovuti a rosicatura nella prima membrana, rosicature di lieve entità lungo i bordi. |
Segnatura
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Archivio Patriziale Losone 63
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Altri esemplari
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