Scheda del documento

29 luglio 1563, Locarno
Vendita, Instrumentum venditionis

Silvestro del fu Giovanni Antonio di Bologna di Locarno vende a Giovanni Battista del fu Bartolomeo «Rabuzoti», console, a Giovanni Antonio del fu «Tone Valmazoni» di Losone e Guglielmo del fu Michele detto Branda di Arcegno, tutti procuratori del comune di Losone e Arcegno e agenti a suo nome, un decimo del diritto di decima sulla campagna di Losone su grano grosso e minuto, canapa, lino, legumi, castagne, eccetto «valisonibus», quale la percepivano il capitaneo Francesco Rusca e i suoi successori, dai quali il defunto Giovanni Antonio di Bologna, padre dell'acquirente, l'aveva ritirata e che era spettata al detto Silvestro per divisione ereditaria. Il prezzo della vendita è di mille settecentocinquana lire di terzoli che l'acquirente dichiara di aver ricevuto.

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Tradizione e lingue
Originale
Lat.
Caratteristiche esteriori
570 mm x 360 mm, 57 righe.
Alcuni forellini risalenti alla preparazione della pelle; due fori di piccole dimensioni dovuti a rosicatura, rosicature di lieve entità lungo i bordi, gore di umidità agli angoli superiori.

Segnatura
Archivio Patriziale Losone 74