21 giugno 1454, Bellinzona Sostituzione di procuratori, Instrumentum sindicatus et procuratorum substitutionis
Leonardo del fu Zane di Vigana e Lanfranco del fu Giovanni Rossi di Isone, entrambi abitanti a Vigana nel territorio di S. Antonino, procuratori del comune e degli uomini di S. Antonino, designano quali procuratori in loro vece Giovannolo Falchi, Giovanni Cusa, Giovanni Martino Neuroni, Pietro Todeschi e Giovanni detto Vanetto di Codeborgo, tutti di Bellinzona, Martino «Tamelli», Enrico «de Carassore» e Lanfranco Bassi, tutti di S. Antonino, nonché i fratelli Filosofo e Michele Sala, Filippolo di Salorino, Giovanni «Baliacha», Cristoforo «de Salicibus» e Antonio della Porta, tutti di Como, e infine Cristoforo Bossi, Cristoforo Bolla, Agostino Terzaghi e Baldassarre «de Capris», tutti di Milano.
290 mm x 240 mm, 40 righe. Alcuni fori nelle pieghe, una lacerazione lungo il margine destro, ampie consunzioni e diffuse sbiaditure, soprattutto nelle parti laterali.
Segnatura
ASTi, Pergamene, Comune di S. Antonino 6
Regesto
Bassetti, Regesti, p. 84; Gualzata, Ancora le pergamene, p. 56.