29 maggio 1480, Bellinzona Conferma di elezione, Instrumentum consensus et acceptationis
Donato «de Carassore» del fu Enrico abitante a S. Antonino, procuratore del detto comune, notifica ai preti Loterio Rusca, Gabriele di Ascona, Damiano Ferrari, Nicolao di Marliano e Giovanni Cusa, canonici residenti della chiesa di S. Pietro di Bellinzona, l'elezione del prete Pietro di Blenio del fu Vivenzio quale cappellano, «monacho», custode, beneficiato e rettore della chiesa di S. Antonino, ufficio vacante per la morte del prete Giacomo «de Moltono», e chiede loro di confermarla. I canonici accettano l'elezione e ordinano di affiggere alla porta della chiesa di S. Antonino un editto che conceda un termine di comparizione a chiunque si opponga alla nomina.