14 giugno 1581, Bellinzona Vendita, Instrumentum venditionis
Lucrezia del fu capitano Camillo Borgo e moglie di Pietro Paolo Castiglioni di Appiano, rappresentata dai curatori generali Vanetto Borgo del fu capitano Giovanni Giacomo, da Battista Borgo del fu Bartolomeo e da Giovanni Battista Somazzi del fu Agostino, tutti di Bellinzona, vende al comune di S. Antonino e di Cadenazzo un prato con pioppi, salici, un edificio e altre piante situato nel territorio di Cadenazzo «ad Boschatium», un canone di affitto di 100 lire di terzoli pagato dai figli del fu Bernardo Rusca di Lugano oste alla Corona di Bellinzona, un altro prato situato nel territorio di Cadenazzo <...> e un altro canone <...>. Il prezzo della vendita è di 3000 lire di terzoli. La vendita avviene davanti a Werner Juetz di Svitto, podestà e commissario di Bellinzona.
720 mm x 320 mm, 88 righe. L'atto è costituito da due membrane cucite insieme. Piccoli fori, lacerazioni lungo il margine destro e diffuse macchie di umidità che hanno provocato importanti sbiaditure dell'inchiostro.