Scheda del documento
Cessione a titolo di vendita, Instrumentum iuriscessionis
Domenico detto «Matana» del fu Antonio detto Bastardo di Medeglia conferma la vendita fatta da suo padre al fu Zanolo Rusca abitante a Bellinzona, zio del fu Andreolo Rusca, della decima di Bironico, Camignolo, <...>, Capidogno, Soresina e Rivera, spettante al detto Domenico in virtù di un arbitrato di Tomaino Trovamalla, di Donato <...> e di Andrea Somazzi. Il detto Domenico dichiara di avere ricevuto per questo da Battista del fu Andreolo Rusca di Bironico, agente anche a nome dei suoi fratelli <...> e Simone, 300 lire di denari nuovi.
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Notai
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Rogatario: Iohanolus de Falchis n. Birinzone.
Estraente: Antonius Todeschus f.c. domini Petri Todeschi de <Birinzona p.i.a.n. Biranzone ac notarius laudatus, constitutus et approbatus per consilium generale> comunis Birinzone ad explendum ... <instrumenta ... tradita ... > Iohanoli de Falchis n. Birinzone ... qui perventus est <ad infirmitatem et decrepitatem suam ... amplius nequit sua instrumenta subscribere?>. |
Tradizione e lingue
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Originale estratto da imbreviature (14<...>)
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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460 mm x 350 mm, 62 righe.
La pergamena è stata tagliata lungo il margine superiore e inferiore e riutilizzata come copertina di un «Liber legatorum et status animarum» non meglio precisato. Alcuni fori e rosicature. |
Segnatura
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ASTi, Comune di Medeglia 37
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