Scheda del documento
Autenticazione di copia, Instrumentum transsumpti et insinuationis
Ulrich Riffli di Zugo, capitano di Lugano e Valle, su richiesta del comune di Isone esamina con i notai Cesare Castoria del fu Francesco, Domenico Canevali del fu Ambrogio e Giuseppe Ossuccio di Giovanni Antonio, tutti abitanti a Lugano, e con l'assistenza dell'interprete Giovanni Fontana di Uri, la copia di un arbitrato rogato il 22 gennaio 1392 dal notaio Zanolo Ponzella, redatta dal notaio Daniele Rusca di Bironico, la confronta con l'originale estratto il 16 dicembre 1438 dal notaio Oltizio Rusconi del fu Fomasio dalle imbreviature, ora perdute, del detto Zanolo, e dichiara che la copia presentatagli ha lo stesso valore dell'originale predetto e dell'imbreviatura a suo tempo redatta da Zanolo Ponzella.
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Notai
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Rogatario: Daniel Ruscha de Bironico p.i.a.n. Lugani et Vallis et cetera f. domini Thadei.
Sottoscrittore: Dominicus Canevalius p.i.a.n. causarum Lugani et cetera f.c. domini Ambrosii abasque collegii notariorum comunitatiss Lugani et Vallis nec non scriba predicte totius comunitatis. Sottoscrittore: Cesar Castoreus de Lugano f.c. domini Francisci p.i.a.n. Lugani et Vallis. Sottoscrittore: Iosephus Ossutius p.i.a.n. et causarum Lugani et cetera f. domini Iohannis Antonii de Lugano. |
Tradizione e lingue
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Originale estratto da imbreviature
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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1350 mm x 350 mm, 207 righe.
L'atto è costituito da tre membrane cucite insieme. Sbiaditure e lacerazioni nella parte iniziale e alcuni piccoli fori risalenti alla lavorazione della pelle. |
Segnatura
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ASTi, Patriziato di Isone 18
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Inserti
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