8 gennaio 1440, Camignolo Compromesso, Instrumentum compromissi
L'assemblea dei vicini di Camignolo, Crescino e Bellio, convocata per ordine del console Zanolo detto «Bustechus» di Camignolo del fu Martino «de Bono», da una parte, e Stefanino Rusconi di Bironico del fu Giorgio, abitante a Bironico e agente anche a nome delle sue sorelle Mainetta e Ursina, dall'altra, designano quali arbitri Bertramolo detto «Bestollus» di Mezzovico del fu Franzolo e Domenico «de la Canipa» del fu Bertramo di Mezzovico, incaricandoli di risolvere le liti che oppongono le parti entro la metà del mese di marzo successivo.
1520 mm x 470 mm, 209 righe. Il documento, costituito da tre membrane cucite insieme, comprende il compromesso dell'8 gennaio e l'arbitrato del 15 marzo 1440. Fori, lacerazioni e strappi, in particolare nella parte iniziale.