18 gennaio 1468, Bellinzona Vendita, Instrumentum venditionis
I fratelli Domenico e Martino del fu Pagano «de Plano Pertegaretio» di Piancalardo vendono a Pietro del fu Giovanni Magoria di Bellinzona un terreno a gerbido e campo situato nel territorio di Sementina «in Capellariis», locato a titolo di eredità perpetua agli eredi del fu Zanne di Andreolo «del Iorio» di Monte Carasso ad un canone annuo di 32 soldi di terzoli, la metà di un alpe situato nel detto territorio «in Fugite<...>», locato a titolo di eredità perpetua a Guidotto e ai suoi nipoti di Monte Carasso, eredi del fu Turco, ad un canone annuo di cinque lire e quattro soldi di terzoli, nonché il diritto di riscuotere i detti canoni. Il prezzo della vendita è di 84 lire di terzoli.