5 maggio 1554, Bellinzona Costituzione di dote, Instrumentum dotis et antifacti
Donato del fu Pietro Taddei di Prada di Bellinzona, investe a titolo di dote sua moglie Giovannina del fu Biagio di Giovanni Maddalena di Ravecchia, abitante a Bellinzona, sposata «anullo argenteo» circa cinque anni prima, di un complesso di beni del valore di 300 lire di terzoli, 200 delle quali ricevute a titolo di dote da Antonio e Giovanni Pietro, fratelli della donna, e le rimanenti 100 lire sborsate dal detto Donato a titolo di donazione nuziale, secondo la consuetudine del borgo e del contado di Bellinzona. L'atto è rogato davanti a Bernardino Bonzanigo, luogotenente del commissario e podestà di Bellinzona Georg Würsch di Unterwalden.
480 mm x 150 mm, 70 righe. L'atto presenta tre fori di medie dimensioni e di forma quadrata che potrebbero essere interpretati come segni d'annullamento. Altri piccoli fori e qualche macchia.