21 novembre 1558, Daro (Bellinzona) Vendita, Instrumentum venditionis
Domenico detto Stornino del fu Guglielmo di Carena vende ad Agostino del fu Giovanni Pietro Chicherio di Bellinzona sette terreni con altri beni immobili situati nel territorio di Valle Morobbia al prezzo di 800 lire di terzoli, una parte delle quali ceduta dal detto venditore a pagamento di alcuni canoni trascorsi e un'altra parte impiegata per riscattare due terreni (di cui uno comprende il sedime di un mulino), situati in Valle Morobbia «in Valle de Carena» e «in la Monda». Tali terreni erano stati a suo tempo locati al detto Domenico con patto di riscatto dal capitano Nicolao Borgo del fu Giovanni Antonio abitante a Bellinzona, e da questi venduti a Vincenzo del fu Dionigi Fontana di Bellinzona, il quale li aveva a sua volta ceduti in seguito al detto Agostino Chicherio.