17 marzo 1442, Bellinzona Rinuncia, Instrumentum renuntiationis et reffutationis
Il 18 maggio 1437 Antonio del fu Paolo Molo e Giovannolo «de Falchis» del fu Antonio, abitanti a Bellinzona, procuratori del detto comune e agenti a suo nome, avevano locato a titolo di livello ed eredità perpetua ad Anrigalo del fu Gianni detto Braga di Cadenazzo, nel territorio di S. Antonino, un terreno a bosco e gerbido situato nel territorio di Bellinzona «in Buschis de la Bolla de Abiegio suptus Cadenazium», al canone annuo di due staia di castagne pestate. Ora Morazio Ghiringhelli del fu Giovanni e Paganino «de Cazanore» del fu Bertramolo, abitanti a Bellinzona, procuratori del detto comune e agenti a suo nome, da una parte, e il detto Anrigalo, dall'altra, rinunciano a tale locazione.