19 marzo 1512, Lugano Riconoscimento di debito e condanna, Instrumentum obligationis et condemnationis
Giovanni Giacomo del fu Tommaso «de Castello» di Osteno, abitante a Lugano, e Giovanni Pietro del fu Tonono Comperti di Lugano dichiarano di essere debitori nei confronti di Francesco de Quadrio, cerusico di Lugano, del fu Giovanni, e promettono di pagare entro il 1. agosto otto ducati larghi d'oro, corrispondenti al prezzo di una cavalla acquistata.
Il capitano di Lugano e Valle Giacomo «de Roncho», dottore in entrambi i diritti, condanna i detti debitori a restituire quanto dovuto entro il termine stabilito.
260 mm x 220 mm, 40 righe. Sette tagli d'annullamento e alcuni fori e rosicature di piccole e medie dimensioni, in particolare lungo la piega verticale centrale.