Scheda del documento
Convenzione, Instrumentum comunicationis et societatis
Essendo in corso una vertenza tra il comune di Aurigeno, da una parte, e il comune di Moghegno, dall'altra, in merito al luogo chiamato Menzasca, che gli uomini di Aurigeno possiedono da tempo immemorabile e sono stati soliti concedere in locazione a coloro che possiedono diritti sugli alpi di Tramone e Confeda, nel periodo che intercorre tra le feste di s. Giovanni Battista e di s. Bartolomeo, l'assemblea dei vicini di Aurigeno, riunita per ordine del console Pedrino del fu Antonio «Pedroli», decide che le tre località menzionate debbano essere godute in comune fra tutti i vicini e che questi ultimi sostengano le spese della causa con Moghegno, ordina che i vicini finora non in possesso di diritti su Tramone e Confeda paghino 13 lire per il loro riscatto e stabilisce alcune norme circa lo sfruttamento dei territori in questione. Successivamente i proprietari di diritti sui detti alpi rilasciano ricevuta per il riscatto.
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Notai
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Tradizione e lingue
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Originale
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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1060 mm x 470 mm, 132 righe.
Il documento è composto di due membrane cucite insieme. La prima presenta alcune lacune a causa di tagli nel lato superiore e alcune lacerazioni lungo i bordi. |
Segnatura
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Archivio Patriziale Aurigeno 14
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