Parere giuridico di Antonio da Carcano, licenziato in diritto civile e membro del collegio degli avvocati della città di Como, nella causa tra i fratelli Stefanino, Maineta e Ursina del fu Giorgio Rusconi di Bironico, da una parte, e il comune di Camignolo, dall'altra, [in merito al mancato versamento completo di quanto assegnato ai fratelli Rusconi in un arbitrato del 15 marzo 1440]. Egli dichiara che il comune di Camignolo non debba versare ai Rusconi le 125 lire di terzole richieste, qualora la controparte non abbia adempiuto gli obblighi stabiliti nel detto arbitrato.
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Tradizione e lingue
Osservazioni sulla data
Il termine ante quem è dato dalla citazione in giudizio del 16 ottobre 1443, inserita nel medesimo documento del consilium.
Repubblica e Cantone Ticino
