28 agosto 1417, Isone Compromesso, Instrumentum sindicatus et compromissi
L'assemblea dei vicini di Medeglia designa quali arbitri Domenico detto Corbella del fu Giacomo Bruno e Lanfranco del fu Martino Rossi di Isone, con l'incarico di risolvere entro il prossimo 15 settembre la lite con il comune di Isone in merito allo sfruttamento degli alpi «de Pecedalo et Cugnioli Tentivi» e dei terreni comuni «in Pianchis».
700 mm x 450 mm, 92 righe. Sulla medesima pergamena figurano il compromesso del comune di Isone della medesima data, il presente compromesso e l'arbitrato del 15 settembre 1417. Il supporto presenta annerimenti, lacerazioni e strappi che compromettono la lettura del documento. Tre cuciture precedenti la stesura dell'atto, altre due posteriori e 9 pezzi di carta gommata incollati nel verso.