3 agosto 1365, Someo Conferma di lasciti, Confirmatio
Zano, Lafranco e Somadino, figli ed eredi del defunto Somadinotto del fu Zanetto «Zengalli» di Riveo di Someo, confermano il lascito di tre elemosine disposto in favore del comune e degli uomini di Someo e di Riveo dal detto Somadinotto sul letto di morte, senza che egli potesse dettare un testamento a causa dell'assenza del notaio. In particolare egli aveva ordinato, per la salvezza della sua anima e dei suoi antenati, che i suoi eredi diano ogni anno per s. Martino uno staio di mistura di segale e miglio, un altro staio di mistura di segale e miglio e quattro libbre di formaggio estivo, garantendoli su tre corti situati a Someo «ad Ribellum», «ad Curtem Grandum» e sul monte di «Parongio».