Repubblica e Cantone Ticino

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9 luglio 1417, Castione Rinunzia e delega, Carta renuntiationis Gli arbitri nominati il 28 giugno 1417 dai vicini di Claro, da una parte, e da quelli di Castione e Lumino, dall'altra, nella lite in merito ai territori contesi e ai confini comuni, rinunciano all'incarico conferito loro e affidano la risoluzione ai mediatori Albertolo Rusca di Bellinzona del fu Ravazino e Francescolo Ghiringhelli notaio di Albertino Ghiringhelli di Milano, abitante a Biasca. Immagine del documento non disponibile
Notai	Rogatario: Iohannolus i.a.n.p. habitans Abiasche pertinenziarum Vallis Leventine, f.c. Guarischi de Folzeriis de Mugiascha.
Tradizione e lingue	Originale Lat.
Caratteristiche esteriori	500 mm x 480 mm, 61 righe. Diverse rosicature, soprattutto lungo la piega verticale sinistra; numerose macchie violacee causate dalla presenza di microorganismi. Numerazione a timbro su etichetta (XX secolo): 7. Sulla stessa pergamena figurano la conferma di compromesso del 28 giugno 1417 (righe 1-29), la conferma di compromesso del 29 giugno 1417 (righe 30-39) e la presente rinunzia e delega (righe 40-61).
Segnatura	Archivio Comunale Lumino 4
Regesto	Mdt Riv., pp. 478-479, nr. 297 (da esemplare conservato in Archivio Comunale Claro, perg. 3).