5 dicembre 1514, Bellinzona Retrovendita, Intrumento retrovenditionis
Margherita del fu Pietro di Codeborgo rivende a Pietro del fu Martino «de Buscho» di Lumino, console di Castione e Lumino, Pietro del fu Gaspare «del Pellera» di Lumino, Giovanni detto «Pizeno» del fu Petrollo, Giacomo «Pizeni» di Castione, Giovanni del fu Antoio «de la Frixa» di Castione, Antonio del fu Giulio Zane «Pizeni» di Castione e «Zaniolli» del fu Francesco «de Br[u]netis» di Bellinzona, abitanti a Castione, agenti a nome proprio e del comune di Lumino e Castione, un monte a prato, bosco e sassi con una cascina nel territorio del detto comune «ad Saurudo de medio» e un appezzamento di terreno a prato e pascolo «in Pasquario de supra molandinum ser Nicolay de Mugiascha», che avevano venduto al padre di Margherita, il 9 dicembre 1477, al prezzo di 300 lire di terzoli. Il prezzo della retrovendita è di di 300 lire di terzoli.
580 mm x 280 mm, 64 righe. Rosicature lungo i bordi e macchia violacee causate dalla presenza di microorganismi a sinistra. Numerazione a timbro su etichetta (XX secolo): 56.