<17> maggio 15<50>, <Bellinzona> Locazione, Instrumentum investiture livelli
Il prete Giovanni <«de Cappo»> del fu Antonio, beneficiato della chiesa di S. Mamete di Lumino, investe a titolo di livello <Iemo> del fu Gottardo «de Silva» di Lumino di un appezzamento di terra a gerbido e bosco con cinque castagni nel territorio di Lumino «ad Bullam illorum de Bergamo» al canone annuo di 2 lire e 8 soldi di terzoli da consegnare per la festa di s. Martino. L'atto è stipulato in presenza di prete Nicolao Muggiasca, canonico della chiesa di S. Pietro di Bellinzona e delegato del vescovo di Como, che concede il proprio assenso.
La datazione è frammentaria: «millessimo quingentessimo <..., indictione> octava, die sabati <... mensis> maii». Gli elementi sono ricostruiti in base all'attergato di mano seriore «1550 alli 17 maggio».
Caratteristiche esteriori
690 mm x 230 mm, 96 righe. Ampia lacuna nel margine in alto a sinistra, ricomposta in sede di restauro, e estese macchie violacee causate dalla presenza di microorganismo che compromettono la lettura. Numerazione a timbro su etichetta (XX secolo): 74.