10 maggio 1553, Ascona Determinazione di confini, Instrumento de terminationi osia confermatione d'essi termini
Il comune di Ascona e Ronco, rappresentato da Zanolo «de Giovannono» e Matteo di Antonio Cattaneo, incaricano Maffeo Duni, Pietro Berni e Cristoforo Botta, tutti di Ascona, arbitri eletti, di delimitare l'incanto della «Colmetta» e di Gura, tensato a nome della chiesa di S. Martino di Ronco e diviso tra Ascona e Ronco. Inoltre vengono verificati e confermati i confini dei Saleggi di Ascona e ne viene regolato lo sfruttamento.
670 mm x 390 mm, 97 righe. Foro risalente alla lavorazione della pelle, diversi fori dovuti a rosicatura, lacerazioni nella parte superiore e nel lato sinistro nonché piccole macchie violacee causate dalla presenza di microorganismi.