Repubblica e Cantone Ticino

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19 gennaio 1445, Locarno Testamento, Instrumentum testamenti Antonio detto «Antoniatius» del fu Maffioli «de Celina», abitante a Locarno, detta il suo testamento e lascia al convento di S. Francesco di Locarno una brenta di vino o mosto per la quale i frati sono tenuti a celebrare un annuale. Egli designa come luogo di sepoltura il cimitero della detta chiesa. Infine nomina erede universale la figlia Margherita. Immagine del documento non disponibile
Notai	Rogatario: Saviolus f. c. domini Georgii de Baddis de Canobio n., habitator Locarni. Scrivente: Petrolus n. f. c. Guaschoni de <Gua>schonis de Locarno, habitator Schone.
Tradizione e lingue	Originale Lat.
Caratteristiche esteriori	300 mm x 260 mm, 44 righe. Lacerazione e macchie nel margine inferiore, nonché fori di piccole dimensioni, dovuti a rosicatura.
Segnatura	ASTi, Pergamene, Convento di S. Francesco (Locarno) 17