Scheda del documento
Locazione, Instrumentum hereditatis
Giovanni «olim Maffey dicti Maffiete» di Vogorno di Verzasca aveva venduto a mastro Provasio di Cannobio, abitante a Locarno, un appezzamento di terreno silvato e in parte vignato con una casa con tetto in piode e un «camano» con tetto in piode, nel territorio del Consiglio Mezzano «in Vinnera» al prezzo di 300 lire di terzoli, come contenuto nella vendita del 16 gennaio 1495, con patto di retrovendita entro nove anni per lo stesso prezzo. Il detto Giovanni aveva poi venduto ai fratelli Nicola e Salio, figli del fu Zanolo «Nicole» di Orselina del Consilio Mezzano, agente a nome proprio e dei fratelli Antonio, Domenico e Zane, ogni diritto di miglioria e di regresso nel 1495 e in seguito Bernardino figlio ed erede del fu Provasio di Cannobio, abitante a Locarno, aveva retrovenduto a Antonio, Salio e Domenico, figli di Zanolo «Nicole» 3/5 dei beni sopra nominati con retrovendita del 15 novembre 1502, inoltre i fratelli Antonio, Nicola, Salio, Domenico e Zane, figli di Zanolo «Nicole», avevano diviso l'appezzamento e la vigna, al quale era pervenuta ai fratelli Nicola e Zano. Ora Bernardino investe a titolo di eredità perpetua Nicola e Zane della vigna al canone annuo di 4 staia di castagne secche e 2 staia di castagne verdi, da consegnare per la festa di s. Martino.
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Notai
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Rogatario: Iohannes de Rozollo de Locarno olim n.p.
Estraente: Philipus p.i.a.n. f. q. domini Ioannis Greci, habitator Locarni, et n. ellectus, laudatus constitutus et confirmatus per consilium generale cominitatis Locarni et plebis ad explendum et in publicam formam redigengum et redigi faciendum omnes et singulas carta et instrumenta processus, foleos et protocollos traditos et imbreviatos per nunc condam dominum Iohannem de Rozollo de Locarno olim n.p. et que propter eius mortem interventuam explere non potuit. |
Tradizione e lingue
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Originale estratto da imbreviature
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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580 mm x 335 mm, 91 righe.
Foro risalente alla lavorazione della pelle e nel margine destro lacerazione e rosicatura. |
Segnatura
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ASTi, Pergamene, Convento di S. Francesco (Locarno) 90
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