Sec. xvi (prima metà), Locarno Locazione, Instrumentuminvestiture locationis
Elisabetta, vedova di Martino Minazi di Losone e figlia del fu Pietro di Lugano «olim habitatoris
Locarni» investe a titolo di locazione Vanino del fu Domenico «de la Lobya» di Piandesso di Cugnasco, di un appezzamento di terreno arativo e vignato «a rumpibus» nel territorio di Piandesso «in Gabye», e di un solaio con «lobia» e cortile «in Piandessio», al canone annuo di 4 staia di mistura (segale e miglio in parti uguali), da consegnare per la festa di s. Martino.
585 mm x 135 mm, 89 righe. Tre fori, risalenti alla lavorazione della pelle, e rosicature lungo il margine destro. Il documento è privo della parte superiore e mancano gli elementi della datazione
Segnatura
ASTi, Pergamene, Convento di S. Francesco (Locarno) 135