21 febbraio 1560, Sornico Convenzione, Instrumentum pactorum
Giacomo Antonio di Michele di Broglio, console di Broglio, e Adamo Pometta, agenti a nome del comune di Broglio, da una parte, e Adamo del fu Guglielmo «Ardrici» di Prato, dall'altra, stipulano una convenzione in merito alla roggia di Rima. I rappresentanti di Broglio concedono ad Adamo licenza di rifare la roggia proveniente dal riale di Brunescio e di servirsene per condurre acqua alle sue proprietà, purché egli lasci fluire acqua a sufficienza per riempire il pozzo comune, che serve all'abbeverata delle vacche. Adamo può esercitare il suo diritto in ogni momento, ai vicini è tuttavia riservata la facoltà di deviare l'acqua nel pozzo, qualora esso fosse vuoto. La manutenzione del pozzo spetta ai vicini, quella della roggia al suddetto Adamo; i vicini possono intervenire al suo posto qualora questi la trascurasse: in tal caso Adamo verrebbe privato del suo diritto per dodici giorni dopo ogni intervento di riparazione da parte dei vicini.