Scheda del documento
Testamento, Instrumentum testamenti
Pietro del fu Antonio fu Pietro «Iordani» di Ascona detta il suo testamento; egli lascia ai beneficiati e alla chiesa di S. Pietro di Ascona un appezzamento di terra arativa situato in territorio di Ascona «in Segnia», assegna al prete Franzino di Orta, beneficiato di detta chiesa, 2 fiorini del valore di 3 lire e 4 soldi di denari nuovi per la celebrazione di messe e uffici in suffragio della sua anima e agli altri preti beneficiati 2 lire e 8 soldi di denari nuovi per la celebrazione di uffici e messe d'anniversario; lascia infine 3 lire a ciascuna delle figlie Giovannina e Bertrama e nomina erede universale suo figlio Antonio.
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Notai
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Tradizione e lingue
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Originale
Lat. |
Osservazioni sulla data
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Pur essendo fortemente abrasi, gli elementi della datazione si leggono con sicurezza.
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Caratteristiche esteriori
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580 mm x 255 mm, 71 righe.
Numerosi fori di piccole dimensioni dovuti a rosicatura, lacerazioni estese lungo le piegature, dovute a usura e ampie superfici con abrasioni; pergamena restaurata. |
Segnatura
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Archivio Patriziale Ascona 24 (v.n. AST 4)
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Regesto
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P. Rocco da Bedano, Pergamene dell'archivio comunale di Ascona, in Virgilio Gilardoni, Fonti per la storia di un borgo del Verbano. Ascona, AST 1980, p. 52, nr. 4.
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