14 maggio 1494, Locarno Ricevuta, Instrumentum confess[ioni]s et liberationis
Giovanni Maria di Pietro Duni di Ascona, abitante a Locarno, dichiara di aver ricevuto da Andrea del fu Pietro «Beta<ti>ni» di Ascona, agente a nome del comune di Ascona, 6 lire di terzoli, a saldo delle prestazioni e delle spese di trasferta inerenti la causa contro il comune di Peccia [in merito agli alpi Bolla, Froda e Sassello] e di tutte le altre scritture fatte per il comune di Ascona fino al giorno d'oggi.
250 mm x 280 mm, 36 righe. Due tagli risalenti alla preparazione della pelle cuciti con filo di canapa; pergamena restaurata.
Segnatura
Archivio Patriziale Ascona 15 (v.n. AST 11)
Regesto
P. Rocco da Bedano, Pergamene dell'archivio comunale di Ascona, in Virgilio Gilardoni, Fonti per la storia di un borgo del Verbano. Ascona, AST 1980, pp. 54, nr.11.