Scheda del documento
Locazione, Instrumentum livelli
Ramengo Rusca investe a titolo di livello per tre anni Pietro «de Penatino» e Giacomo e Domenico, figli del fu Pietro «Cavige» di Carena, agenti a nome dei fratelli Zane ed Enrico, di uno o più beni («dicta bona»), al fitto di 10 lire di terzoli di denari nuovi, un cappone, uno staio di marroni e 4 libbre di formaggio, allo staio del comune di Bellinzona, da consegnare per la festa di s. Martino presso la casa di Ramengo Rusca a Giubiasco. Le parti concordano che Ramengo rinunci a una pianta di noci, che è sulla strada «prope Basitium», e a una pianta di castagne nell'appezzamento di terreno silvato, poiché i locatori vogliono edificare nel luogo del noce e del castagno, e il locatario è tenuto a far tagliare e portare via le due piante. Inoltre le parti stabiliscono che possono far fare pietre e piode su questi beni e che nessun'altra persona possa farlo. (Frammento)
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Notai
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Rogatario: d. Petrus Todeschus olim n. Berizone.
Estraente: Iohannes Maria Zaconus f.c. domini Nicolai habitator Berinzone n. laudatus, constitutus et aprobatus per consilium generale comunis Berinzone ad explendum et in publicam formam reddigendum omnes cartas et omnia instrumenta traditas et tradita et imbreviatas et imbreviata tam in cedulis, listis et protacholis et quaternis et tam destinatis quam indestinatis per nunc quondam dominum Petrum Todeschum olim notarium Berizone. |
Tradizione e lingue
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Originale estratto da imbreviature (1535 luglio 12)
Lat. |
Osservazioni sulla data
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Il documento è databile alla prima metà del xv secolo in base alle notizie sull'attività del notaio rogatario.
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Caratteristiche esteriori
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1265 mm x 225 mm, 140 righe.
Il documento in origine era composto da quattro membrane («in istis quattris cartis seu membranis») cucite assieme con filo di canapa. La prima membrana è andata perduta, mentre la seconda presenta rosicature nel margine sinistro e la seconda e la terza fori risalenti alla lavorazione della pelle. In corrispondenza della riga 62 è tracciato il disegno di una mano con l'indice teso. |
Segnatura
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Archivio Comunale Bellinzona 31 (v.n. A. XV/3)
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