Scheda del documento
Locazione, Instrumentum investiture livelli
Il prete Gabriele di Gerenzano, beneficiato e rettore della chiesa di S. Maria a Bellinzona, con il consenso del consiglio di Bellinzona, a seguito di un testamento fatto da Giacomo «de Cathaneis olim fillii condam domini Lutherii de Capitaneis de castro Niosche», abitante a Bellinzona, del 11 settembre 1330, nel quale era stabilito che nessun erede possa vendere il bene senza l'autorizzazione del consiglio di Bellinzona, investe a titolo di locazione perpetua Antonio del fu Giovanni Margoria di un appezzamento di terreno vignato e malandato nel territorio di Bellinzona «in Vineis del Noseto», al canone annuo di 4 lire di terzoli da consegnare per la festa di s. Martino.
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Notai
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Rogatario: Christoforus Varronus olim n.p. Berinzone.
Estraente: Petrus Varronus f.c. domini Christofori Varroni de Palantia p.i.a.n. ac n. et habitator Berinzone, n. laudatus, constitutus et aprobatus per consilium generale comunis Berinzone super imbreviaturis n.c. domini Christofori Varroni olim patris mey et olim n.p. Berinzone, ad explendum et in publicam formam reddigendum omnes cartas et omnia instrumenta … per condam domini Christofori Varroni oli patrum meum et olim n. |
Tradizione e lingue
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Originale estratto da imbreviature (1505 novembre 13)
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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845 mm x 195 mm, 107 righe.
Il documento è composto da due membrane cucite insieme. Rosicature e guasti lungo il bordo superiore e sinistro, nonché un foro nel margine superiore, dovuto a rosicatura. |
Segnatura
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ASTi, Pergamene, Bellinzonese 10
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