27 luglio 1490, Bellinzona Vendita e ricevuta, Instrumentum venditionis et confessus
Caterina figlia di Donato «de Buziis» di Mendrisio e vedova di Giovanni Balsaroli di Lecco, abitante a Vira Gambarogno, vende a Giacomo Magoria del fu Pietro, abitante a Bellinzona, 14 appezzamenti di terreno prativi, silvati, boschivi e a campo nei territori di Progero, Moia e Camorino, i quali sono tenuti in locazione da Giovanni «Bernini de Foghis», al canone annuo di 23 lire e 5 soldi di terzoli, come contenuto nella locazione del 2 febbraio 1481. Il prezzo della vendita è di 465 lire di terzoli. La vendita avviene per sostenere le spese di alimenti e vestiti di detta Caterina, sborsati dal figlio Nicolao per la somma di 155 lire di terzoli. Nicolao dichiara di aver ricevuto dalla madre l'intera somma di 155 lire di terzoli.