1 giugno 1456, Giornico Locazione, Instrumentum livelli et hereditatis
Il prete Andriolo di Giornico, beneficiato e rettore della chiesa di S. Michele di Giornico nonché titolare della prebenda di Anzonico, e Martino «Iohannali» di Cavagnago, entrambi anziani della detta chiesa, investono a titolo di eredità Giacomo del fu Giovannolo «olim Antonii Mini» di Sobrio di 14 appezzamenti di terreno nel territorio di Sobrio, al canone annuo di 10 grossi di terzoli e di un capretto, da consegnare per s. Martino.
Gli elementi della datazione («anno a nativitate eiudem millesimo quadringentesimo quinquagesimo sexto, indictione quarta, die iovis mensis iunii») non corrispondono tra loro: il 1 giugno 1456 cadeva di martedì anziché di giovedì.
Caratteristiche esteriori
320 mm x 310 mm, 56 righe. Due fori risalenti alla lavorazione della pelle, lacuna nel margine superiore.