Sec. XVI (prima metà) Stima e dazione in pagamento (?)
Frammento di un atto di stima e dazione in pagamento compiuta dagli stimatori Bernardino, Ludovico e Giovanni, per un valore di <...>354 lire (?) e la metà di soldi terzoli, delle quali 327 lire di terzoli sono cedute probabilmente a un certo Domenico «Libroli» di Ponte Tresa del fu Maffeo, a seguito di almeno due arbitrati, di cui uno del 1499.
La dazione è ricostruita sulla base degli elementi contenuti nel testo e all'attività del notaio rogatario.
Caratteristiche esteriori
370 mm x 220 mm, 63 righe. Documento privo della parte iniziale, destra e sinistra, asportata mediante taglio. Nella parte superiore lacerazioni, grosso foro al centro e inchiostro sbiadito che compromettono la lettura. La pergamena è stata probabilmente utilizzata come copertina di volume.