12 maggio 1512, Locarno Locazione, Instrumentum investiture locationis ad tempus
I fratelli Alessandro e Zonfredo del fu Francesco fu Tadeolo Orelli di Locarno investono a titolo di locazione fino alla festa di s. Martino, poi per quattro anni e in seguito secondo la volontà delle parti, Martinolo del fu Bernardo «de Begiis» di Solduno del diritto di decima su segale, frumento, miglio, panico, lino, canapa, rape e legumi e su tutti gli altri prodotti di quattro tratti di loro proprietà, due situati nella campagna di Solduno «subtus Ecclesiam Sancti Iohannis de Solduno» e a «Dugano (?) seu Bugniano», uno nella campagna di Locarno «in Dura (?) seu ad Noxetam» e uno non specificato, al canone annuo di ventiquattro staia di segale, ventotto di miglio e dodici di panico e due paia di pollastri da consegnare per s. Martino.
380 mm x 310 mm, 61 righe. Un foro di medie dimensioni risalente alla lavorazione della pelle, rosicature sul margine destro, gore di umidità su quello sinistro.