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23 settembre 1531, Locarno
Stima di danni, Instrumentum extimationis et protestationis

Bolognino Orelli, Giovanni Maria di Giovanni di Muralto e Antonio del fu Giorgio «Vegie» (?) di Locarno, stimatori eletti della comunità di Locarno, davanti a Jacob Werdmüller di Zurigo, commissario della comunità di Locarno e pieve, e al notaio rogatario dichiarano di aver stimato, su richiesta del console del comune di Losone e Arcegno, i danni arrecati da Giovanni del fu Pietro «Caregii» di Roncho «in Sillvis de Ganis», valutandoli in cento fiorini del valore di tre lire e quattro soldi terzoli ciascuno. Essi dichiarano inoltre di non volersi occupare della stima dei danni precedenti, che sono di grande importanza. Il commissario approva la stima, Bernardo di Augusto di Losone, console del comune di Losone e Arcegno, l'accetta, mentre Giovanni del fu Pietro «Caregii» non si è presentato.

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Tradizione e lingue
Originale estratto da imbreviature
Lat.
Caratteristiche esteriori
520 mm x 300 mm, 37 righe.
Alcuni fori di piccole dimensioni e uno di medie dimensioni, dovuti a rosicatura; rosicature di lieve entità anche lungo i bordi.

Segnatura
Archivio Patriziale Losone 59