1 ottobre 1406, Locarno Nomina di curatore e vendita, Instrumentum cure; instrumentum venditionis
Michele Trivulzio, giurisperito e vicario della comunità della pieve di Locarno e Ascona, nomina Zanino del fu Anrigotto «de Rigoto» di Torbiano, abitante a Locarno, curatore di Agnesola del fu Francesco di Maifredo Magoria di Locarno, di età compresa tra i 14 e i 20 anni, allo scopo di vendere, insieme a sua sorella Simona, l'alpe «de Cadanzuno» in val Bavona, al prezzo di 200 lire di denari nuovi.
Il giorno stesso le sorelle Alliola e Agnesola, con l'autorizzazione del loro curatore, anche a nome della sorella Simona, vendono al comune di Bignasco l'alpe di cui sopra, al prezzo di 200 lire di denari nuovi; tale somma viene immediatamente impiegata per le necessità pratiche (alimenti e vestiti) delle sorelle.
730 mm x 410 mm, 101 righe. Una cucitura nella parte inferiore destra, precedente la stesura del documento, macchie e alcuni piccoli fori, tre dei quali risalenti alla lavorazione della pelle.