Repubblica e Cantone Ticino

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10 novembre 1473, Bellinzona Vendita, Instrumentum venditionis pactorum Giovannina del fu Tognio «de la Cruce» di Gorduno, vedova di Giacomo «Adameti» di Piancalardo, tutrice di Maria e Pietro figli del defunto Giacomo, vende al notaio Francesco «de la Mota», agente a nome di Giacomo del fu Paganino di Piancalardo, una pertica di terreno arativo nel territorio di Gudo «ad Riazolum». Il prezzo della vendita è di 52 lire di terzoli, in pagamento di un certo debito che detto Giacomo, padre dei fratelli minorenni, aveva con Antonio Magoria per certe vacche vendute. Immagine del documento non disponibile
Notai	Rogatario: Franciscus de la Mota p.i.a.n. Birinzone f. c. domini Iacobi.
Tradizione e lingue	Originale Lat.
Caratteristiche esteriori	540 mm x 230 mm, 68 righe. Fori risalenti alla lavorazione della pelle, lacuna nel margine destro, nonché rosicature lungo i bordi.
Segnatura	ASTi, Famiglia Antognini 17