Contenuto

Cerca la parola/frase esatta

Considera maiuscole e minuscole

Data

dal
al

Località

Segnatura



Scheda del documento

5 giugno 1428, Bignasco
Convenzione, Instrumentum pactorum

Giacomo del fu Ogiono «de la Fontana» di Cavergno, console, e Giacomo del fu Orsaldio di Cavergno, rappresentanti del comune di Cavergno e agenti a suo nome, da una parte, e Zano del fu Minetto «de l'Orto» di Bignasco, console, e Giacomo del fu Baldassarre «Gardioli» di Bignasco, rappresentanti del comune di Bignasco e agenti a suo nome, dall'altra, stabiliscono la ripartizione della Val Bavona assegnandone a Bignasco il versante destro fino al riale della Calneggia, e a Cavergno gli altri territori fino «ad Mottam Regalliatam» e al «Rios de Bianchis» et si accordano sul godimento dei pascoli della Val Calneggia.

Immagine del documento non disponibile

Notai
Tradizione e lingue
Copia autentica (1453 (?))
Lat.
Caratteristiche esteriori
480 mm x 340 mm, 69 righe.
La pergamena presenta una contrazione nella parte superiore, causata dall'acqua, alcuni piccoli fori dovuti a rosicatura e due lacerazioni lungo il bordo superiore. Sulla stessa pergamena figurano la presente convenzione (righe 1-37) e la conferma di convenzione del 28 aprile 1453 (righe 38-69).

Segnatura
ASTi, Pergamene, Patriziato di Bignasco 58
Edizione
Signorelli, Storia della Val Maggia, pp. 386-388 (trascrizione di una copia del 1619).
Altri esemplari