Repubblica e Cantone Ticino
Scheda del documento
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Rinuncia e ricevuta, Instrumentum finis
Francesco Rusca del fu Andrea «olim filii condam spectabilis artium et medicine doctoris domini Elleutherii» di Bellinzona, maggiore di 14 anni e minore di 25 anni, con il consenso del prete Nicolao Muggiasca, <G>abriele Rusca, Giovanni Giacomo Molo e la madre Caterina, vedova di Andrea, curatori generali anche dei suoi fratelli Airoldo, Loterio, Giovanni detto Francesco e un altro Francesco, tutti minori, rinuncia nelle mani di Giovanni Battista Chicherio del fu Agostino di Bellinzona a ogni pretesa in merito a 1900 lire di terzoli, di cui 500 lire di terzoli gravanti su un immobile nel territorio di Gudo «ad Clausum de Gudio» assegnato a Battista Gianetto «de la Porta» di Bellinzona da Loterio Rusca, nonno dei minori. I tutori dichiarano di ricevere da Giovanni Battista a nome del padre 1900 lire di terzoli.
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Notai
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Rogatario: Iohannes Iacobus Ruscha f.c. domini Andree olim et t<...> Belinzona.
Estraente: Gabriel Ruscha f. domini Andree p.i.a.n. ac n. et habitator Bellinzone n. laudatus aprobatos et constitutos per conscilium generale comunis Bellinzone super imbreviaturis nunc q. domini Iohannis Iacobi Rusche f.c. domini Andree olim et t<...> Belinzona ... ad explendum et in publicam formam reddigendum omnes cartas et omnia instrumenta iam distinctas quam in in quaternis, listis et protocollis. |
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Tradizione e lingue
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Originale estratto da imbreviature
Lat. |
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Caratteristiche esteriori
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425 mm x 340 mm, 51 righe.
Diversi fori risalenti alla lavorazione della pelle, fori di piccole e medie dimensioni, dovuti a rosicatura, nonché una lacerazione nel margine superiore. |
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Segnatura
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ASTi, Famiglia Antognini 66
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