9 novembre 1556, Bignasco Vendita con convenzione, Instrumentum venditionis et pactorum
L'assemblea dei vicini di Bignasco, riunita per ordine del console Guglielmo del fu Antonio Balzari, vende a Giacomo del fu Giovanni Antonio di Giacomo Beltrami di Cavergno il diritto di pascolo sull'alpe Orsalietta, situato nel territorio di Bignasco, al prezzo di 425 lire di terzoli, riservandosi il diritto di pascolare sul detto alpe con capre e becchi, purché la sera le bestie vengano ricondotte a Calnegia, e lo sfruttamento dei boschi già affittati a mercanti di legname.
Gli elementi della datazione non concordano tra loro: nel novembre 1556 correva infatti l'indizione quindicesima e non la quattordicesima, come riportato dal notaio.
Caratteristiche esteriori
485 mm x 290 mm, 64 righe. Alcuni piccoli fori, gran parte dei quali risalenti alla lavorazione della pelle.